PROLOGO
La bicicletta è un mezzo di per sé semplicissimo, attorno al quale tecnologie nuove si muovono perfezionandolo, senza tuttavia stravolgere la caratteristica fondamentale del mezzo: un veicolo a due ruote che si muove con la sola forza dei muscoli dell'uomo.
La bicicletta è un giocattolo al quale tutti siamo stati affezionati, è il veicolo con il quale si inizia a muoversi, è il mezzo di trasporto che usavano i nostri nonni, è l'oggetto che ha ispirato artisti poeti scrittori, è uno strumento di evasione e di svago è il mezzo meccanico che ha caratterizzato epiche imprese sportive.
La bicicletta è tutto questo, è cultura, è sport, è passione.
In questo breve elaborato ho cercato di racchiudere molto sinteticamente la storia tecnologica, sportiva, artistica e umana della bicicletta, tralasciando l'aspetto mitico delle grandi imprese sportive da Girardengo a Cipollini, per raccontare le quali ci vorrebbe un'intera enciclopedia.
L'intento che mi sono proposto è quello di suscitare in voi un interesse oserei dire quasi mistico verso il mezzo meccanico e tutto quanto si è sviluppato attorno ad esso e per esso.
Solo cercando di entrare in sintonia con la bicicletta ed in ciò che essa rappresenta ed ha rappresentato nella nostra storia, un domani si potrà pensare di provare a correre su questo stupendo cavallo d'acciaio e magari a vincere.
Il ciclismo è uno sport bellissimo, duro, avvolte anche massacrante, ma in ogni caso è uno sport pieno di ideali di valori umani, di passione travolgente, che lascia il segno anche dopo che il corridore "ha attaccato la bici al chiodo".
Esiste un filo che ci congiunge con questo straordinario mezzo meccanico che difficilmente si spezza.
Io vorrei che voi leggendo questo semplice elaborato, almeno riusciste ad entrare in sintonia con ciò che rappresenta il ciclismo, non solo visto dal lato agonistico, ma dal punto di vista storico ed umano.
La memoria storica non si cancella mai.La memoria storica ci aiuta ad essere grandi e ci costruisce il futuro.
Il fattore umano, oggi troppo spesso ignorato, ci forma come uomini.
Il ciclismo ha il mito e il fascino di insegnarci tutto questo.
Noi abbiamo il compito di comprenderlo ,ed insegnarlo ed abbiamo il compito di ricordare cosa è stato e chi è stato Gastone Nencini , grande Campione e grande Uomo che ha fatto la storia del ciclismo negli anni 50'e 60'.
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